domenica 26 aprile 2020

Dubbi


Ma è normale, mi chiedo nel dormiveglia, più veglia che dormi in effetti, è normale che il tuo vicino di casa diciassettenne tutte le notti e dico TUTTE, dalle tre alle cinque, anche cinque e tre quarti, parli a voce mediamente alta con la fidanzatina che dorme, si fa per dire, assieme a lui, ogni tanto ridacchiano e si scambiano delle frasi affettuose e buffe, non potete immaginare quanto siano affettuose e buffe le frasi che si scambiano invece di dormire, e quanto bella è la voce di lei mentre ride, ricorda un bicchiere di cristallo scagliato in terra da un cosacco dopo aver trangugiato la sua vodka, li puoi udire chiaramente anche se la voce non è alta ma solamente media, il bicchiere e la risata intendo, provengono dalla camera sopra la camera dove dovresti dormire tu, hai problemi alla vista ma in compenso ci senti come un bracco di Weimar altrimenti detto Weimaraner, inoltre soffri di depressione e quindi di insonnia, cosa c'accezzecchino le due cose non l'ho ancora ben capito ma pare sia così, basta un niente per svegliare un depresso, ad esempio una biglia di ferro che cade (dubbio nel dubbio: a diciassette anni si gioca ancora a biglie...?) e comunque è un problema tuo, loro sono semplicemente in lockdown, le scuole sono chiuse, non che cambiasse molto per il tuo vicino che ha ripetuto la terza media tre volte, ma tant'è, quando termina l'effetto senza effetto della pastiglia arancione di sonnifero che hai preso dopo il film in tivù, alla fine il protangonista muore ma il suo cane continua tutti i giorni ad aspettarlo alla stazione, si chiama Rivotril, il farmaco, non il protagonista e nemmeno il cane, che in ogni caso non è un Weimaraner, Rivotril come una rivolta dentro un Autogrill, e così quando tu sei definitivamente, irrimediabilmente sveglio i due fidanzatini si addormentano e con loro anche il cosacco ormai completamente ubriaco, lo capisci dal fatto che non scagli più bicchieri in terra a ogni succhiotto sul collo, per svegliarsi a mezzogiorno con un gran bell'appetito e nuova sete di vodka, la madre in cucina a spignattare mentre tu ti  ritrovi con due occhiaie così, è normale mi stavo chiedendo all'inizio di questo periodo infinito ma mi sa che non me lo chiedo più, piuttosto prendo un'altra pastiglia di Rivotril, chi cazzo se ne frega se sono le 7.12 del mattino e non c'è mai stata nessuna rivolta dentro nessun Autogrill.

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