lunedì 5 aprile 2021

Metamorfosi

Oggi mi ha contattato un lontano conoscente, non ci sentivamo da più di cinque anni, forse dieci. Chissà perché, scriveva di cose un po' da ebrei, va bene che lui è ebreo e così io pure rispondevo con cose un po' da ebrei, ho questa tendenza a compiacere l'interlocutore, a continuare a guidare anche quando mi perdo in auto, sono curioso di vedere dove portano le strade. Non che ne sappia molto, intendiamoci, di cose da ebrei, però guardo le serie in tivù e fino a Shtisel lì ci arrivo, ed è partita una lunga conversazione in chat. Poi il mio lontano conoscente è passato a cose un po' da giganti, e anche questo è normale ho pensato io, lui è alto più di due metri, ma in seguito, ed è già più strano, a cose un po' da nani, diceva gli avrebbe fatto comodo un nano metti caso come me, serviva per realizzare dei brevi video sui comandamenti. Dei video muti ha aggiunto dopo una pausa in cui potevo avvertire il digitare del testo dall'altra parte, un ebreo gigante e uno nano diceva ancora lui, e io lo immaginavo tutto infervorato, un gigante ebreo infervorato con i payot che gli cascano sulle guance, il nano fa da mentore muto al gigante, solamente segni come nelle vecchie comiche, che ne dici ha concluso, l'ho capito perché non stava più scrivendo, dovevo rispondergli. A quel punto mi sono grattato la testa, e in effetti, riflettevo, rispetto ai suoi 210 centimetri i miei 184 sono poca roba, però forse non si dovrebbe parlare di nanismo, non in senso letterale almeno. E poi con l'ebraismo non c'entro nulla, se indosso un preservativo devo prima scoprirmi il prepuzio, e così ho detto: Ma sei sicuro, sicuro sicuro che sono proprio io, il Guido, il nano, l'ebreo, con cui vuoi girare dei video muti sui comandamenti, solamente segni come nelle vecchie comiche...? Certo ha detto lui, il gigante, Guido, in spiaggia, ad Alassio, non ti ricordi, quando camminavamo assieme sulla battigia tutti si giravano per fotografarci? Mai stato ad Alassio. Però è stato lo stesso bello, per qualche manciata di WhatsApp nel giorno della Pasquetta dei gentili, vedermi trasformato in un ebreo minuscolo, il cappellaccio nero e la redingote dello stesso colore, la barba lunga, a discettare con un altro ebreo tanto più grande sulle tavole che Mosè ha ricevuto da Dio in persona su una montagna che, insomma, è più simile alla collinetta di San Siro. Il tutto senza neppure bisogno di aprire bocca.

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