mercoledì 19 agosto 2009
3 carte
Eccelle, delle tre carte fa svelto
il gioco: pensavi fosse la donna
e invece l'asso, il fante, turbinare
costante e silenzioso ma costoso
- Lo vedi come è facile sbagliare ...
Ha complici parenti brutta gente;
non ti fidare mai, sempre vai via,
prestato ascolto già sei rovinato!
Ma dove sviare, allora, quale certo
se l'incerto è questo e soltanto il male?
(Attento: resta solo qualche lira!)
Eppure l'hai scorta, sì a destra, dici:
- Non mi può fregare. - Scommetti tutto
e, tu guarda alle volte, il vero è reale.
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RispondiEliminaOgni lunedì vengono pubblicate, da quasi due anni, deliziose quartine.