mercoledì 28 luglio 2021

Milan Inter, o sulla contrapposizione


È possibile convincere un interista a diventare milanista, oppure romanista un tifoso della Lazio?

Me lo chiedevo dopo essere venuto a conoscenza di questa vicenda. Una mia vecchia conoscente, forse anche qualcosa di più, un tempo eravamo amici, non può fare il vaccino a causa di gravi problemi di salute. "Che posso farci" mi diceva di fronte a un’armeria dove l’ho incontrata per caso, "devono smetterla con la storia che dovremmo tutti vaccinarci, ognuno faccia come crede. Abbiamo tutto il diritto ad astenerci, vogliono violare la nostra libertà, guarda me. Se mi vaccino crepo!"

Detta così non fa una piega. Non fa una piega perché lei stava parlando unicamente per sé, ma nel farlo cercava un riflesso vissuto negli altri. Il piano scivolava così a quello dell'identità, delle emozioni, del riconoscimento sociale. Dal pronome io, senza neppure accorgersi, era passata al noi.

Non potendo ricevere il vaccino, si sente vicina agli argomenti (non alle ragioni, attenzione!) di chi ha deciso di fare lo stesso, involontaria parte di un gruppo con cui ha cominciato a identificarsi. Non intendendo che sono proprio le persone come lei – il suo sistema immunitario produce anticorpi con il contagocce, come spermatozoi un bambino di nove anni – a dover pretendere che tutti gli altri si vaccinino, o meglio tutti quelli che possono: a tutela propria, ma soprattutto responsabilità nei suoi confronti. È questo il senso vero e profondo del noi. 

E invece no. Milan. Inter. Juve. Atalanta. È questo il modo di sentire che sta prendendo forma nei discorsi sui social, viene strillato nelle manifestazioni di piazza, in cui contrapposte tifoserie si prendono a cornate. Il virus ringrazia, naturalmente, come i bagarini quando si tratta di vendere biglietti. Purché paghino, facciano pure il tifo per chi gli pare.

1 commento:

  1. Spesso ho pensato che in tantissimi nella loro vita non tengono fede ad una miriade di propositi, giuramenti, promesse, intenzioni.. solo la squadra di calcio non si tradisce mai.. ;)

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