mercoledì 31 ottobre 2012

Facebook o non Facebook... una questione privata



    Luca, ore 14.17: – Che due coglioni, ragazzi
    Sabrina, ore 14.18: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Giorgio, ore 14.21: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Massimo, ore 14.54: – Anche io, uff, che palle oggi
    Assunta, ore 15.02: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Sabrina, ore 15.16: – Ma ti è successo qualcosa, Luca?
    Beppe, ore 15.17: (Inserisce un pensiero virgolettato in cui si invita a non pensare, accogliere quel che viene, seguire il flusso e in esso scomparire. Firmato Osho Rajneesh)
    Luca, ore 15:19: – Non farmi parlare, Sabri
    Sabrina, ore 15.22: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Massimo, ore 15.27: – Tra parentesi, fossero semplicemente due…
    Luca, ore 15.29: – Che, Max, c’hai tre palle come quello del film????
    Sabrina, ore 15.32: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Vittorio, ore 15.44: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Massimo, ore 15.45: – No, tranqui, ma mi pare che il sinistro oggi sia più basso del destro
    Vittorio, ore 15.49: – Da bambino, io, invece, avevo il destro più piccoletto. Poi si sono pareggiati
    Assunta, ore 15.52: – Ma qualcuno sa quanto è grande, esattamente, un testicolo?
    Luca, ore 16.02: – Dipende, se di Rocco Siffredi un casino!!!!
    Sabrina, ore 16.03: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Giorgio, ore 16.17: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Beppe, ore 16.20: (Inserisce una foto in bianco e nero di due che si baciano appassionatamente lungo una strada affollata. Dallo sfondo – una torre con travi di ferro intrecciate – sembrerebbe Parigi)
    Assunta, ore 16.35: – Hei, conoscete mica un certo Guido Hauser?
    Luca, ore 16.41: – Chi cazzo è, un parente del Dr. House?!!!
    Sabrina, ore 16.42: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Assunta, ore 16.50: – Uno che ha un blog, tipo Vasca da bagno con accendino. Continua a menarla con Facebook. Che piaga….
    Luca, ore 17.05: – Si vede che non ha niente di meglio da fare, poveretto
    Sabrina, ore 17.11: – Datemi retta, quelli che scrivono così è per invidia: le cose o le vivi o ci scrivi sopra. Oppure diventi un politico, che dici le cose da fare e poi fai tutto all'incontrario: fai i soldi....
    Giorgio, ore 17.12: – Politici di merda!!!
    Luca, ore 17.14: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Sabrina, ore 17.15: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Assunta, ore 17.16: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Vittorio, ore 17.20: – Cioè, un po’ più piccolo, il destro, lo è ancora. Però quasi non si vede, e gli slip in ogni caso ribilanciano
Beppe, ore 17.21: (Inserisce un video in cui il coro dell'Armata Rossa esegue un celebre brano dei Turtles, accompagnati, o viceversa, da un gruppo rockabilly finlandese con il ciuffo a banana)
    Assunta, ore 17.25: – Qualcuno sa consigliarmi una buona marca di mostarda?
    Giorgio, ore 17.28: – Mostarda????? Perché proprio della mostarda…..
    Massimo, ore 17.29: – Sì, ho controllato: il sinistro è proprio più basso, di un nonnulla, ma è più basso
    Vittorio, ore 17.38: – Max, ma almeno i tuoi sono grandi uguali?
    Assunta, ore 17.43: – Boh, gli piace la mostarda, a mio cugino. Mi ha invitato a cena la settimana prossima, credo che dovrei portare qualcosa. Ma non beve vino, così pensavo alla mostarda....
    Massimo, ore 17.44: – Sì, mi pare, così, a occhio…. Mi pare che sono uguali.
    Vittorio, ore 17.46: – Ma sono uguali o ti pare?
    Massimo, ore 17.48: – Vitto, come cavolo faccio a esserne certo?
    Vittorio, ore 17.49: – Mettiti davanti allo specchio – nudo, ovviamente. Poi sollevati l’uccello con tutte e due la mani, che se lo fai con una mano sola sembra che una balla è più grossa dell'altra. Non so perché, ma è così. Forse è una questione di prospettiva…..
    Beppe, ore 17.50: (Inserisce un link che rimanda al sito www.complottisvelati.org, che promette importanti rivelazioni. Quindi aggiunge, Beppe) – Cosa vi avevo detto, è tutto un complotto, un grande immenso universale complotto!
    Massimo: ore 17.54: – Incredibile, Vito, sei un genio!!! Adesso sono proprio identici, stavo quasi iniziando a preoccuparmi. Sembrano perfino più affusolati, il batacchio ci dondola in mezzo che è un piacere. E se faccio una corsetta diventa un metronomo!
    Sabrina, ore 17.47: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Sabrina, ore 17.48: – Max, di che ti preoccupavi: ho avuto un fidanzato spagnolo a cui ne mancava uno…. Ma ti assicuro che funzionava lo stesso, altro che metronomo ;-) ;-) ;-)
    Giorgio, ore 17:55: – Vai a vedere su Ebay, Assunta. Lì trovi di tutto. Mi pare che c'è un paese famoso per la mostarda…. Mantova, o forse Crema, boh, prova a cercare
    Luca, ore 17:59: – Io conosco solo la Sperlari, ma mi fa schifo
    Beppe, ore 17.59: (Inserisce una citazione di Oscar Wilde in cui si prende una frase ovvia, la si ribalta di segno – se è affermativa diventa negativa, diversamente la si traduce in affermazione – e poi ci si siede ad aspettare l’applauso, che arriva puntuale)
    Giorgio, ore 18:08: – Sì, la mostarda Sperlari fa schifo pure a me. Però il nome è bello: sper-la-ri, ricorda il saluto in una lingua straniera. Ed è bello anche guardare dentro il vasetto in controluce: i frutti somigliano a tanti minuscoli feti messi sotto spirito, come facevano i naturalisti del secolo scorso, o forse era quello prima
    Assunta, ore 18:14: – Ho cercato, su Wikipedia dicono che è Cremona, non Crema, la città della mostarda
    Giorgio, ore 18.18: –  A me, più che feti, ricordano tanti coglionci variopinti, così per restare in tema.....
    Sabrina, ore 18.19: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Vittorio, ore 18:19: – Anche a mio cugino ne mancava una, di ciliegina ;-)
    Assunta, ore 18.20: – Al mio invece piace la mostarda, che è un po’ lo stesso che non averci le palle…… ;-) ;-)
    Sabrina, ore 18.21: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Luca, ore 18.23: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Giorgio, ore 18.24: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Beppe, ore 18.26: (Inserisce una vignetta in cui Berlusconi, ospite da Putin nel giorno di carnevale, si traveste da Berlusconi e così tutti pensano che sia Berlusconi e lui si arrabbia molto, perché non gli fanno i complimenti per il travestimento)
    Sabrina, ore 18.27: – Ma perché, Assunta, ti interessava sapere di questo Guido Hauser?
    Assunta, ore 18.29: – Boh, no, niente, è che non capisco come si possa scrivere stronzate come questa: avercela con Facebook, intendo. Senza Facebook noi non esisteremmo, ok. Ma nemmeno lui con le sue tirate barbose…..
     Sabrina, ore 18.41: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Assunta, ore 18.51: – I soliti intellettuali del cazzo. Pensano che il mondo assomigli a loro. Poi, un altro giorno, non lo pensano più. Così si mettono in testa che è tutta colpa nostra, noi siamo la macchia di sugo sulla tovaglia, non so se mi spiego….
    Giorgio, ore 18.52: – Ma è vero, Assunta: che te ne fai di una tovaglia, se poi non ci mangi sopra? Siamo noi, quelli che mangiano, quelli che infilano le dita nella glassa densa della mostarda: siamo noi, la Vera immagine del mondo!
    Sabrina, ore 18.53: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Assunta, ore 18.54: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Beppe, ore 18:55: (Inserisce l'intervento di uno scrittore esordiente su un quotidiano nazionale in cui si racconta di come i quotidiani, specie quelli nazionali, non danno voce agli scrittori, specie a quelli  esordienti)
    Luca, ore 18,56: – No no, vi sbagliate: il mondo deve essere più grande e bello di una macchia di sugo, il mondo è la tovaglia. Noi siamo solo il prodotto della fantasia corrotta di gente come questo Guido Hauser – che, tra parentesi, Sabrina, di coglioni deve avercene uno meno del tuo spagnolo ;-)
    Sabrina, ore 18.57: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Assunta, ore 18.58: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Massimo, ore 19.02: – Sono due millimetri, per la precisione. Il mio testicolo sinistro è più basso del destro di due millimetri, ho controllato meglio. Una lieve differenza rimane, anche quando lo tengo rialzato con entrambe le mani
     Massimo, ore 19.03: – Ah, questa cosa della bellezza del mondo me la spiegate un’altra volta, non ci ho capito una sega.... :-(
    Luca, ore 19.06: – Il mondo, la bellezza, il sugo, la tovaglia…. Sì, buonanotte. Ci sentiamo domani va’, meglio se mi faccio un giro in palestra. Che con tutto questo parlare di mangiarini, sento che mi sta crescendo la panza!
    Guido Hauser, ore 19.09: – Sì, ci sentiamo Luca, Assunta, Sabrina, tutti. Ma non sono certo di avere ancora qualcosa da scrivere, temo che questa storia finisca qui. E comunque è stato bello immaginarvi. In fondo avete ragione: il mondo deve essere più grande e bello della fantasia, per quanto uno provi ad apparecchiarla a misura dei commensali. Ma magari, basterebbe cancellare le vostre parole dai miei pensieri...
    Assunta, ore 19.09: – … :-0
    Giorgio, ore 19.09: – … :-0
    Massimo, ore: 19.09: – …:-0
    Vittorio, 19.09: – ... :-0
    Luca, 19.09: – No, dai, scherzavamo… Facci esistere ancora un po’: ti promettiamo che in futuro non ci veniamo più su Facebook, o perlomeno, ecco, cambiamo discorsi
    Giorgio, ore 19.20: – Sì sì, diventiamo “referenziali”, come diresti tu.
    Assunta, ore 19.20: – E non scriviamo più a cazzo di cane, no, scusa a casaccio. Insomma, la prima cosa che ci salta in mente. Da domani solo parole belle, pensieri profondi
    Guido Hauser, ore 19.20: – Niente da fare. Adesso chiudo gli occhi, conto fino a tre, e quando li riapro non ci sarete più: uno, due, due e mezzo, due e tre quarti… e TRE!
    Sabrina, ore 19.10: Mi piace! (Pollicione alzato)
    Guido Hauser, ore 19.10: – Cristo, no, ci siete ancora!
    Beppe, ore 19.15: (Inserisce un filmato preso da YouTube, che però non parte. Compare la scritta “The page you search for doesn't exist”)
    Beppe, ore 19.16 – Dimenticavo una cosa. Ma perché nessuno se le fila mai neanche di striscio, le cose che posto io? (E spegne il computer)

Nessun commento:

Posta un commento