mercoledì 22 settembre 2021

Altalena

 

Di Red Ronnie a cui viene impedito l'ingresso al museo di Messina perché si rifiuta di esibire il Green Pass, trovo gustoso un particolare. "Avevo il Green Pass" commenta il giornalista rockabilly, l'amico di Muccioli e Morgan, il simpatico pennellone con i Ray Ban di celluloide e il ciuffo ribelle, "l'avevo perché il giorno prima mi ero sottoposto a tampone, dovendo salire su un volo di linea. Ma non intendevo mostrarlo: la Costituzione ritiene lo stato di salute di un cittadino un dato sensibile protetto dalla privacy."

Dalle sue parole si ricava che la Costituzione ha valore solamente con i piedi ben piantati al suolo, sull'aereo non ha infatti posto la medesima obiezione, il detto ermetico come in cielo così in terra ha perduto di significato. Mi chiedo dunque come comportarsi in altalena...

Probabilmente si deve mostrare il Green Pass quando si gioisce al culmine dell'oscillazione, mentre, al momento della spinta, si può fare marameo a ogni decreto governativo, profilassi sanitaria, vincolo di legge; oltre a quelli nei confronti del consorzio umano con cui dividiamo sempre più ringhiosi le strade. Un luogo fisico comune in cui, confesso, non sentirei la mancanza di Red Ronnie, come lui non sentirebbe la mia (beninteso: non gli sto augurando la morte, ma che in luogo di quella si trasferisse alle Hawaii, alla maniera di Fonzie).

Ma sono forse prove generali di un divorzio civile ormai in corso da tempo, un divorzio consensuale. Manca solo la formalizzazione da parte del Giudice, sempre che si riesca a firmare il documento sull'altalena. Su cui si allontana cigolando, in un refolo tiepido e autunnale, la parola loro dalla parola noi.

1 commento:

  1. E' proprio il "noi" che non entra in testa a questi fenomeni. Ma c'è sempre un'isola disposti ad accoglierli. A "loro".

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